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Il colore dei mantelli nei Maine Coon

Un argomento che spesso è fonte di mille domande è quello del colore dei gatti, soprattutto nelle sue sfumature meno comuni. Parleremo, per semplicità, solo dei colori possibili nei Maine Coon, che non sono tutti i colori possibili che può assumere un gatto, che sia di razza o meno. Le foto che vedrete nel seguito sono tali che  passandoci sopra con il mouse  appare un fumetto che vi dice il colore (come da pedigree), e di fianco c'è una didascalia che descrive il codice colore EMS, di cui parleremo più avanti.


Il gatto più antico, quello più    tradizionale, presente in tutti i nostri ricordi, è grigio tigrato, è un    gatto che tutti conoscono. E infatti non stupirà che il colore di questo gatto sia quello originario, quello che il nostro felino si porta dietro da decine di migliaia di anni.

MCO n

Nero solido, codice EMS: MCO n

Poi sono avvenute due cose. Una prima mutazione genetica ha dato origine ai gatti con mantello rosso, e una seconda mutazione genetica ha tolto le tigrature da entrambi. Quindi i tipi di mantello diventano 4, nero, rosso, entrambi tigrato o non tigrato. 
Tecnicamente, i mantelli non tigrati sono definiti di colore solido. L'aggettivo "solido", che in italiano ha per lo più un altro significato, viene dal latino solidus, propriamente «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni», quindi il termine "colore solido" indica un colore uniforme, senza nessun altra sfumatura o colore all'interno.

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pelo_non_agouti.gif

Per capire bene come definire i mantelli, bisogna però capire a cosa ci riferiamo quando parliamo di tigratura. Il singolo pelo di un gatto può essere tigrato (o agouti, figura di fianco, sopra)    cioè presentare bande alternate chiare e scure, oppure non tigrato (o non-agouti, figura a di fianco, sotto). Dove le bande chiare scompaiono il colore appare  uniforme. Le tigrature a cui facciamo riferimento di solito sono invece il disegno su tutto il mantello dell'animale. Ci sono delle aree del corpo dove i peli sono a bande (agouti), ed altre dove il colore dei peli è uniforme. Queste ultime si chiamano markings (striature) della tigratura. In altre parole, il disegno del mantello del gatto è determinato dalla presenza di pelo agouti e di un disegno in cui il pelo è o a bande (agouti), o uniforme (non agouti). Per evitare ogni tipo di confusione, parleremo di tigratura solo quando parliamo del disegno del mantello.

Tra i vari disegni possibili, nei Maine Coon si trovano quattro tipi di tigratura. Una parola per definire "tigrato" molto in uso è  Tabby: un gatto tabby è un gatto che porta il gene della tigratura (agouti più pattern, cioè disegno).

  1. Ticked: le tigrature sono solo sulle zampe, swulla testa e sulla coda,  il resto del corpo  ha un aspetto "sale e pepe" (se è rosso si vedrà un colore molto uniforme sul corpo, con le punte più scure).

  2. Mackerel  (o tigrè) Tabby, con le tipiche striature che determinano un mantello tigrato, su spalle e cosce sono ben disegnate strisce sottili, continue e parallele. Una sua modificazione è lo...

  3. Spotted  : le tigrature si interrompono formando piccoli spot rotondi che rendono il mantello maculato.

  4. Blotched  (o Classic) Tabby: le striature determinano un aspetto marmorizzato, sui fianchi e sulle spalle compare il tipico disegno ad "ali di farfalla", unito a una serie di cerchi concentrici sui fianchi.

MCO d 22

Rosso tigrato blotched. 
Codice EMS: MCO d 22

MCO n 09 25

Nero tigrato ticked con bianco. 
Codice EMS: MCO n   25

La tigratura conferisce ai gatti neri un aspetto particolare, ricco di tonalità calde (grazie alle bande di colore agouti che sono dal beige al nocciola chiaro), per cui a essi ci si riferisce spesso come  gatti brown.

MCO n 22

Gatto brown blotched. Codice EMS:  MCO n 22

Chris Cornell

Gatto nero solido con bianco. Codice EMS:  MCO n  09

Nel mantello rosso solido, per motivi genetici che approfondiamo altrove, le tigrature non si riescono mai ad eliminare completamente, quindi diventa importante saper distinguere un gatto rosso solido da uno rosso tigrato, per determinare il tipo di mantello e pianificare i futuri accoppiamenti.
Quindi ecco cosa distingue un gatto tabby da un gatto solido, qualora la tigratura risultasse mascherata geneticamente: 

MCO d
MCO d 22

Rosso solido ----------------- Rosso tabby

Naso: nei gatti solidi è a tinta unita, colore rosso mattone,  nei tabby è rosa bordato del colore di base del mantello.

Mento e  Filtro: nei gatti tabby il "farfallino" sotto al naso e il  mento sono  chiari, quasi bianchi.

Occhi: il tabby porta gli occhialini (o mascherina), infatti mostra un alone chiaro attorno all’occhio.

Orecchie: i solidi hanno le orecchie di colore uniforme, i tabby hanno la cosiddetta ”impronta del pollice” più chiara sul padiglione esterno, il contorno bianco e i ciuffetti di pelo dentro l'orecchio sono bianchi.

Chiarito questo punto, rimane da parlare dei mantelli misti, in cui si alternano zone rosse a zone nere. Questa situazione si trova solo nelle femmine, per motivi genetici, e da luogo alle cosiddette gatte tortoiseshell (propriamente guscio di tartaruga), o semplicemente, tortie. In questi gatti, le zone di colore rosso e nero sono distribuite e mescolate tra loro in maniera assolutamente casuale, e non riproducibile neanche per clonazione dell'animale, poiché sono generate da un processo che avviene a livello embrionale, quindi dopo l'unione dei cromosomi dei genitori. Ovviamente, ci possono essere tortie tigrate, e a esse si dà    spesso il nome di torbie, mettendo insieme le parole tortie e tabby.

Egea e Esedra.jpeg

Egea,   tortie tabby,   codice EMS: MCO f 22

Esedra,  tortie tabby con bianco, codice  EMS:  MCO f 09 22

Se poi la gatta tortie presenta una ampia parte del mantello di colore bianco, allora si parla di gatta  calico. Con questo esempio, cominciamo a parlare delle macchie bianche di pelo, così ampiamente  diffuse nei gatti, sia di razza che non. Queste macchie possono avere qualsiasi dimensione e si possono trovare sia su gatti rossi, che neri che tortie, tigrati o meno. Se si tratta solo di piccole macchie come la classica medaglietta sul petto, o fiamma in mezzo agli occhi, con un estensione sotto il 25% della superficie del mantello, il gatto viene definito genericamente con bianco. Se la zona bianca va dal 25 al 50%, si parla di mantello  bicolore, se dal 50 al 75% si parla di  high-white. Esiste anche il  mantello  arlecchino  se ci sono su un corpo tutto bianco 5 o 6 macchie di colore completamente circondate di bianco, se le macchie però sono di meno e con una chiazza sulla testa e la punta della coda, si parla di mantello  van.   Il bianco parte senpre dalla pancia verso su, qualsiasi sia la quantità di bianco  per esserci sulla schiena deve esserci anche su pancia e zampe.

MCO f 03 22

Gatta calico, codice EMS: MCO f 03 

MCO n 02

Mantello arlecchino,  codice EMS: MCO  n 02

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Un discorso a parte lo meritano i gatti completamente  bianchi, che non sono un'evoluzione del mantello a chiazze bianche, ma il cui colore è originato da un diverso corredo genetico. Non hanno lo stesso gene bianco dei gatti "con bianco" di cui abbiamo appena parlato,    ma si tratta di un colore che copre altri colori. Infatti quando si riproducono, lo fanno trasmettendo i colori "coperti" dal bianco, e quindi si scopre  quale colore è "sotto" un gatto bianco, solo facendolo riprodurre. In questi gatti, che non sono mai tigrati, sono spesso presenti sordità mono/bilaterale e occhi impari (di colore diverso fra loro). 

 codice EMS: MCO   w

I due colori principali, nero e rosso, esistono anche in versione cosiddetta  diluita.  La diluizione è un aspetto del mantello in cui il colore originario è meno intenso, cioè anziché nero o rosso diventa rispettivamente (grigio-)  blu e crema. Questo vale anche per le tortie, che diventano quindi tortie blu-crema.

Revolution02.jpg

Mantello blu tigrato, codice EMS: MCO a 22

Ercole 02_edited.jpg

Da ultimo, dobbiamo parlare del cosiddetto colore  silver. In questi gatti, la base del pelo è sbiancata, dando origine a un colore argentato ben visibile quando sono spazzolati contropelo. L'effetto è diverso a seconda che il gatto sia solido o tabby.  Gli  smoke  sono gatti solidi in cui si schiarisce soltanto la base del pelo, fino a circa 1/3, conferendole un colore argento scuro, uniformemente su tutto il corpo.

Mantello black smoke, codice EMS: MCO  ns

silver tabby,  invece, sono gatti tigrati in cui si schiarisce la base del pelo e le tonalità calde/brown delle varie bande agouti si trasformano in argentate.  In queste varietà, la base del pelo risulta bianco argento, senza tracce di tonalità rossastre. La sbiancatura è molto più visibile sulle aree chiare che sui markings delle tigrature, originando un disegno tigrato talvolta ad altissimo contrasto, più evidente se parliamo di  black silver ,   ugualmente bello, anche se molto diverso, se parliamo di red silver.  Ovviamente il silver si può sovrapporre a qualsiasi altra caratteristica di colore prima citata, quindi possiamo avere per esempio delle silver  tortie tabby blu-crema con bianco.   Nei disegni   shaded, invece, la zona sbiancata raggiunge i 2/3 del pelo, e l'effetto è di un colore argento candido con ampie ombreggiature (nere, blu, crema, rosse). Se poi il pelo sbiancato raggiunge i 7/8 della lunghezza del pelo, si parla di gatti  shell, nei quali si ha il cosiddetto mantello cincillà, fa sembrare il gatto quasi bianco, con gli occhi verdi contornati come di kajal nero, con i polpastrelli neri. Non è un colore tipico nei Maine Coon, ma comincia ad avere molti estimatori.

MCO ns 09 22

Mantello silver tabby con bianco, codice EMS: MCO   ns 09 22

Come queste caratteristiche di colore si trasmettano alle cucciolate dipenderà dalle caratteristiche dei genitori, e ne parleremo altrove.

Due parole, infine,  sul codice EMS, che vedete citato ovunque, e in particolare sul pedigree dei vostri gatti. EMS sta per Easy Mind  System (sistema facile da ricordare), e associa a ciascuna razza un identificativo di tre lettere (MCO per il Maine Coon), a ciascun colore di base una lettera dell'alfabeto, e  a ciascun modificatore del colore (macchie bianche o tigrature) un codice numerico. Poiché l'argento si aggiunge a un colore preesistente, anche la relativa lettera s viene aggiunta.

Per esempio, un  Maine Coon rosso  silver   con  bianco e tigratura blotched viene identificato come MCO ds 09 22.

Vediamo qui di seguito i codici EMS che valgono per i Maine Coon.

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